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GLI SVILUPPI TECNOLOGICI PER L’ALLENAMENTO: NOVITÀ E PROSPETTIVE

Pubblicato il 8 ottobre 2015 in varie
GLI SVILUPPI TECNOLOGICI PER L’ALLENAMENTO: NOVITÀ E PROSPETTIVE con Bike Division

Oggi per il nostro angolo ho deciso di fare il punto con voi sulle novità in ambito tecnologico che “ruotano”, è proprio il caso di dirlo, intorno ai sistemi di allenamento. Ormai, per un ciclista pro come per un amatore, allenarsi non solo sulla strada è un’esigenza costante, quasi indispensabile per potersi preparare al meglio e intervenire più direttamente sulla propria preparazione, in modo mirato e specifico.

Oggi per il nostro angolo ho deciso di fare il punto con voi sulle novità in ambito tecnologico che “ruotano”, è proprio il caso di dirlo, intorno ai sistemi di allenamento. Ormai, per un ciclista pro come per un amatore, allenarsi non solo sulla strada è un’esigenza costante, quasi indispensabile per potersi preparare al meglio e intervenire più direttamente sulla propria preparazione, in modo mirato e specifico. 

Per far questo, da qualche anno, la tecnologia e la ricerca hanno sviluppato diversi filoni di intervento, tutti incentrati sull’integrazione con il computer e comunque con software digitali in grado di poter fornire un report accurato dei risultati e garantire anche una capacità di 
pianificazione del proprio allenamento. 

Tra questi i Power Meters della SRM che nascono per realizzare un programma specifico per il proprio allenamento. Si tratta di misuratori di potenza applicati all’interno del ragno della pedivella, cioè i collegamenti che portano il movimento centrale della bicicletta ai pedali: un 
design pulito che permetta la connessione con le corone (trasmissione meccanica ) per misurare la forza totale applicata e quindi la potenza sprigionata dal ciclista. 
Uno strumento, anni fa, riservato a pochi eletti che, grazie all’ingegnere Uli Schoberer, è diventato negli anni alla portata non solo dei professionisti ma anche degli amatori. Grazie al collegamento poi con il Power Control, che registra le sessioni di allenamento e dà un immediato feedback direttamente sullo schermo del computer da manubrio, il rilevatore di potenza diviene un indicatore prezioso per l’analisi dei dati e per misurare la propria potenza. 

In particolare, come ci tiene a sottolineare il nostro Francesco Chiappero del centro “Movimento è vita”, uno dei dati più interessanti del rilevatore di potenza è proprio quello desumibile dalla sinergia con la frequenza cardiaca e quindi l’analisi dell’efficienza e della tendenza all’affaticamento che un determinata sessione di allenamento può avere causato nell’atleta. 

Tra gli sviluppi invece del training indoor non possiamo non citare il Magnetic Days, pensato per lavori specifici e per il test della soglia. Si tratta di un rullo con freno magnetico che applicato al telaio della bicicletta consente di monitorare costantemente tutti i parametri del ciclista, come quelli cardiaci, i watt sprigionati, rpm e non solo. Ogni singolo freno viene montato a bordo di un macchinario costruito appositamente per questo tipo di test. I dati ottenuti possono essere anche gestiti con software accessori e quindi essere visualizzati graficamente, archiviati e stampati.

L’interfaccia diventa oramai necessaria e determinate per poter analizzare, nel più breve tempo possibile, i propri dati. Da questo punto di vista ci sono oggi numerosi bike computers che permettono di monitorare un’infinità di dati diversi. Come quelli creati dalla Garmin, storica azienda leader nello sviluppo tecnologico, che ha ideato una serie di rilevatori da manubrio, in grado di registrare la distanza, la velocità, la posizione e le calorie bruciate; oppure in grado di visualizzare la traccia della propria attività su una cartografia stradale o satellitare per rivedere esattamente il percorso seguito. 

Cosa possiamo aspettarci nel futuro? Sicuramente aumenterà la mole di dati da analizzare ed è plausibile immaginare che direttamente dai ciclo computer il ciclista, e con lui i preparatori atletici, saranno in grado di pianificare nel dettaglio le sessioni di allenamento e decidere quando e se farle.
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