Una volta ho sentito dire da un atleta una frase che mi ha colpito particolarmente “La medaglia si vince durante gli allenamenti, la gara è solo un evento per andare a ritirarla”. Eh sì, perché posizionamento in bici, biomeccanica, preparazione atletica, nutrizione e integrazione ecc. sono tutti fattori che vanno di pari passo e si deve iniziare la preparazione con ogni tassello a suo posto per arrivare alla gara pronti per dare il meglio, non si può arrivare alla stagione gare e cercare di ottimizzare tutto all’ultimo momento, sarebbe una sconfitta in partenza.
L’ex campione del mondo, Paolo Bettini, ci racconta gli aspetti ed i retroscena della Liegi-Bastogne-Liegi, la classica più antica. Parlare di ciclismo con uno dei quei campioni che ci ha fatto tanto emozionare negli anni passati, rappresenta un’occasione davvero unica per “acculturarci” in merito alle Classiche. Ed ora che la “Doyenne” si avvicina sempre più, non potevamo fare due chiacchiere con una persona migliore (non per altro l’ha stravinta nel 2000 e nel 2002).
Dalle ciclabili alle colline del Limburgo, da Maastricht a Valkenburg, dalla nostra fatica al successo di Gasparotto. Amici, oggi chi vi scrive deve ancora riprendersi dall’ultima esperienza vissuta nelle strade olandesi: un po’ per la fatica non indifferente della cicloturistica di Sabato, un po’ per l’entusiasmo di vedere un italiano attaccare e vincere la Domenica. Ci stiamo ancora strofinando gli occhi dall’emozione.
Non si fa in tempo a recuperare la fatica del Fiandre che già un’altra avventura insidiosa e affascinate è dietro l’angolo! Dal pavé composto che contraddistingue i muri fiamminghi, si passa ad un altro scenario, tutt’altro che simile: le “schiene d’asino” del pavé francese, è tempo di Parigi-Roubaix! Ebbene sì, la Regina delle Classiche si era fatta tanto attendere e noi di Bike Division non potevamo perdere l’occasione di accompagnare e guidare il nostro gruppo tra i mitici settori della Classica del pavé per eccellenza.
Siamo stati partecipi di un pezzo di storia del Giro delle Fiandre amici! La "Ronde" del CENTANARIO vinta dal campione del mondo in carica, come poche volte accaduto prima d'ora, unito al passaggio di testimone fra Fabian Cancellara, e il suo naturale successore, Peter Sagan hanno permesso a questo evento di entrare di diritto nella storia.
Il campione friulano ci ha svelato i segreti per conquistare la “Classica della Birra” olandese attraverso questa intervista: Ciao Enrico, sappiamo che nonostante i numerosi infortuni che ti hanno colpito durante tutto l’arco della carriera, sei un corridore su cui poter fare affidamento nei periodi di forma. Dopo la tua straordinaria vittoria del 2012 hai fatto capire che sei uno dei protagonisti indiscussi delle Classiche delle Ardenne.
L’ex campione toscano ci mette a disposizione le sue esperienze ed i ricordi legati alla classica del pavé per eccellenza. Quando si parla di Parigi – Roubaix è impossibile non pensare all’ultimo grande corridore italiano che ha fatto sua la cosiddetta “Regina delle Classiche” o “Inferno del Nord”, Andrea Tafi. Lo abbiamo intervistato per voi
pubblicato il 24/07/2024 in Riferimento a un oggetto non impostato su un'istanza di oggetto.cat:name
pubblicato il 02/07/2024 in Riferimento a un oggetto non impostato su un'istanza di oggetto.cat:name